Per me, non potrebbe essere Natale senza la lettura di un bel giallo di Agatha Christie: un giallo da leggere sotto il piumone con una bella tazza di tisana calda davanti. Ed eccoci qui: niente meno che Il Natale di Poirot (Edizione ebook. Mondadori, 2010): il giallo di Natale che vi consiglio.
La storia inizia con una riunione di famiglia: l’anziano Simeon Lee vuole attorno a sé tutti i suoi figli per la festa del Natale. Arrivano così anche i figli che negli anni si erano allontanati, nonché la giovanissima nipote Pilar, che il nonno non l’ha mai conosciuto, perché nata e cresciuta in Spagna. Simeon annuncia ai figli e alle nuore che ha intenzione di cambiare testamento e di accogliere nella sua casa Harry, “il figlior prodigo”, lontano ormai da anni dalla famiglia.
La sera della vigilia, però, Simeon viene orribilmente assassinato. Al suono di un grido orribile, i familiari accorrono e lo trovano cadavere, nella sua stanza, chiusa a chiave dall’interno.
Sulla scena del delitto viene chiamato anche Hercule Poirot che risolverà il mistero in pochi giorni. Dagli interrogatori emergono rancori, risentimenti, ipocrisie: ognuno dei presenti sembra avere un movente per il delitto. E sarà proprio attraverso lo studio della psicologia e dei comportamenti della famiglia che Poirot giungerà alla soluzione del caso.
Un giallo davvero appassionante, in cui Agatha Christie sembra giocare con gli schemi tradizionali del giallo: il delitto della camera chiusa, la riunione di famiglia, la convocazione di tutti i familiari, per rivelare loro l’identità dell’assassino.
Leggere un giallo di Agatha Christie è come tornare a casa dopo un viaggio non desiderato. Ci si sente immediatamente bene e a proprio agio!
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